(fotografato a Tufo di Carsoli-Abruzzo)


(fotografato a Monte Alto - Monti Lepini - Lazio)


Rubroboletus rhodoxanthus (Krombh.) Kuan Zhao & Zhu L. Yang

TOSSICO


Boletaceae. Cresce isolato o in piccoli gruppi, in maniera prioritaria su terreno acido, solitamente in boschi di latifoglie, dall'estate all'autunno.
È un bellissimo boleto dalle colorazioni brillanti, dal rosso sangue dei pori all'acceso contrasto del reticolo col fondo del gambo.
Le possibili confusioni avvengono con Boletus rhodopurpureus, che ha però tonalità rossastre nel cappello più evidenti e carne virante al blu intenso anche sul gambo. Boletus satanas si differenzia per il viraggio discontinuo ma diffuso anche sul gambo, per il portamento più massiccio e per il particolare odore che emana. Altre possibili confusioni possono avvenire con Boletus legaliae e Boletus rubrosanguineus ma anche in questi casi, il viraggio presente solo nel cappello in Rubroboletus rhodoxanthus aiuta nella determinazione.
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