(fotografato a Monte Lupone-Monti Lepini - Lazio)

(fotografato a Monte Malaina -Monti Lepini - Lazio)


Rubroboletus satanas (Lenz) Kuan Zhao & Zhu L. Yang 2014
PORCINO MALEFICO
Molto velenoso, provoca vomiti persistenti.

Boletaceae. Cappello 10-40 cm di diametro, carnoso, emisferico, poi convesso-appiattito, biancastro, bianco-verdastro o bianco-grigiastro, glabro e liscio, con piccole screpolature al centro; diventa bruno quando manipolato. Nell'esemplare vecchio diventa gnoccoso,si storce.
Pori piccoli, rotondi, rosso-sangue o rosso-arancione verso il margine, viranti nel verdastro alla pressione.
Tubuli giallognoli o giallo-verdastri, corti, al tocco virano nel blu.
Gambo globoso, tozzo, compatto, ingrossato alla base, color giallo- rosso o giallo-arancio; nella parte alta ricoperto da un fine reticolo a piccole maglie di colore rosso-vivo;la parte centrale e inferiore è a superficie rossa con reticolo concolore. La parte sotto terra,quella che lo collega al micelio è giallo-brunastro. Carne soda, compatta, biancastra, assumente rapidamente al taglio una tinta rossiccia che dapprima vira nel viola oppure nel blu tenue, successivamente nel grigio
Odore sgradevole nauseante di cadavere.
Cresce generalmente su suoli calcarei, sotto latifoglie, dalla primavera all'estate e, talvolta, anche nella prima metà dell'autunno.

va a Russula aurea

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