(fotografata al Vercors - Francia)

Ramaria aurea (Schaeff.) Quél.
Commestibile da giovane (tossica da cruda può provocare effetti lassativi)

Gomphaceae. Color giallo-oro o giallo-ocraceo, densamente ramificato, con base biancastra o giallina; gli apici delle ramificazioni sono bifidi e ottusi. Carne compatta, bianca; senza odore e sapore caratteristici.
Fruttifica in estate-autunno, nei boschi misti, sul terreno. Per lo più sotto faggio.
Attenzione a non confonderlo con la Ramaria pallida (specie tossica), cui somiglia molto in alcune sue forme decolorate.

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