(fotografata in Gargano - Puglia)
Morchella esculenta (L. : Fr.) Pers.
Spugnola

Commestibile

Morchellaceae. Ascoma di forma alquanto variabile, può presentarsi con forma arrontondata, sferica, ovoidale, conica. Mitra di consistenza rigida, composta da una moltitudine di alveoli irregolari uniti da costolature traversali e longitudinali, colorazioni che variano a seconda della tipologia del substrato di crescita e dalla diversa fascia vegetativa, generalmente giallo-ocra, ma anche ocra con sfumature olivastre, ocra-brunastro, grigio-nerastro. Gambo generalmente tozzo, più corto della mitra, cilindrico ma allargato verso la base dove possono formarsi grossolane costolature, di aspetto rugoloso, pruinoso o forforaceo, colorazione biancastra, bianco-crema, spesso con macchie rugginose alla base. Carne biancastra, leggermente paglierina in maturazione, ceracea, con odore spermatico, sapore dolciastro e gradevole.
Fruttifica dalla metà di marzo ai primi di giugno, predilige ambienti freschi ed umidi con terreno sciolto e di matrice sabbiosa

Tutte le specie sono eduli solo dopo bollitura e velenose da crude. La tossina in esse contenuta è nota come Acido elvellico e può essere distrutta tramite bollitura oppure essiccazione. Tra i funghi commestibili, le spugnole sono al primo posto per quantità di acido fosforico e al secondo posto per ossido di calcio.

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